Perugia « città Turrita »: storie e torri della città medievale

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A Perugia dovevano essere almeno settanta le torri che nel medioevo si presentavano « orgogliose » alla vista del viaggiatore.
La storia ne ha cancellate molte eppure sono numerose quelle che attraverso i secoli hanno saputo conservarsi magari inglobate e rinnovate, modificate nell’uso ma sempre perfettamente leggibili nel tessuto cittadino: ogni torre narra una sua storia particolare nel cuore della storia d’insieme di una città che visse da protagonista l’epoca d’oro del Medioevo.

Cerca le torri di Perugia e ne scoprirai la storia: é questa la traccia di un itinerario che si addentra nei labirinti di una città stratificata dove si può davvero dire che ogni pietra racconta.

Il punto d’inizio di questo viaggio non può che essere il quartiere Baglioni con le sue celebri case – torri, sepolte ma non distrutte dalla costruzione della Rocca Paolina.

Su Corso Vannucci un’area densamente abitata venne inghiottito dalla costruzione del Palazzo dei Priori che nel suo tessuto murario mostra, perfettamente leggibili, le torri che ne facevano parte: come quella di Benvenuto di Cola o quella, famosa, di Madonna Dialdana.

Sicuramente la più integra rimane quella degli Sciri che con i suoi 46 metri di altezza domina un panorama davvero unico sulla città.

Lungo il nostro tragitto naturalmente potremo individuare numerosi, altri esempi di Torri che Perugia ha saputo conservare, memoria della sua grandezza come la torre dei Donati o la chiesa di Sant’Ercolano con la sua costruzione « unica » dall’aspetto di « chiesa turrita ».

Se avete a disposizione una giornata intera il nostro percorso può arrivare fino al Cassero di Sant’Angelo con la caratteristica torre merlata vicino alla splendida chiesa di Sant’Angelo.

La nostra ricerca di torri medievali é infatti un’occasione unica per scoprire scorci inediti della città medievale.

Per informazioni non esitate a contattarmi!

Ambra

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