Primavera in Umbria. La corsa dei ceri a Gubbio: un’antica tradizione che si rinnova ogni anno

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Le origini della corsa dei Ceri si confondono con la creazione dell’antica Gubbio, esprimendo in forme spettacolari il senso di appartenenza cittadina.

Lungo un percorso millenario questa manifestazione ha saputo accompagnare la storia della città ed ogni anno si rinnova con una passione straordinaria, in un trionfo di colori e animazione. Le tre macchine lignee, i ceri, vengono portati attraverso la città, per essere poi ricondotti, in una folle corsa, in cima al monte dove si trova il Santuario di Sant’Ubaldo, patrono della città.

Assistere alla festa è senza dubbio un’emozione unica ma anche l’occasione di scoprire la città di Gubbio proprio seguendo il percorso della corsa, attraverso i caratteristici quartieri medievali fino alla piazza Grande, che con le sue architetture scenografiche costituisce il fulcro dell’evento; è qui che si potrà attendere lo spettacolare momento della presentazione dei Ceri, quando queste imponenti macchine lignee vengono sollevate tra la folla dei ceraioli.

Nel pomeriggio la corsa dei ceri si avvia al momento conclusivo quando sono ricondotti in cima al monte Ingino, all’interno della Basilica di Sant’Ubaldo.

E PER PROSEGUIRE … Se volete restare in Umbria qualche giorno in più è possibile organizzare un’escursione lungo la valle tiberina per visitare Montone, l’Abbazia di Montecorona ed arrivare infine a Città di Castello.

Un altro itinerario è quello lungo la via Eugubina, in un contesto paesaggistico davvero mozzafiato, dal castello e dall’abbazia di  Vallingegno, attraverso il borgo fortificato di Petroia, per giungere infine a Perugia, la città più importante dell’Umbria.

Per organizzare una visita guidata di Gubbio o dell’Alta Valle Tiberina contattaci attraverso il sito o chiama direttamente Ambra Antonelli 333.77.42.587

 

 

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